L’agricoltura fa Rete.
L’Accordo di Rete promosso dal Progetto Agro Biodiversità Campana muove i primi decisi passi. Nel pomeriggio del 20 dicembre, si è tenuta – in via telematica – la prima riunione operativa. Vi hanno preso parte più di trenta soggetti, fra aziende agricole, coltivatori e addetti ai lavori.
Occasioni di dialogo come questa si rendono necessarie ed indispensabili per la buona riuscita delle finalità del progetto.
Quest’ultimo vede come capofila il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA – Ricerca) – Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo di Pontecagnano (SA), e come altri partner Arca 2010, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Agraria, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l’Università degli Studi di Salerno. E prevede azioni volte a:
La riunione operativa trascorsa – come le altre che seguiranno – ha avuto il suo focus sull’ascolto delle esigenze dei sottoscrittori dell’Accordo. Gli stessi hanno potuto – e potranno, qualora non l’avessero già fatto – compilare la survey loro destinata. Attraverso il questionario, diventano protagonisti dell’iniziativa, palesando le proprie esigenze, criticità e proposte per la buona riuscita dell’Accordo di Rete.