Alburni (SA)
Il fagiolo è arrivato a Controne nel 1500, per opera dei frati Benedettini dell’Abbazia di San Nicola, dopo averne ricevuto alcuni semi da Papa Clemente VII.
Il fagiolo di Controne (Phaseolus vulgaris L.) presenta un portamento rampicante ed i baccelli sono di colore bianco-crema. Questo fagiolo si differenzia da altre antiche varietà locali per le dimensioni del seme piuttosto contenute, di forma ovale-rotondeggiante e di colore bianco-perla, senza macchiettature o sfumature e con buccia molto sottile.
Alcuni agricoltori lo allevano facendolo arrampicare su lunghe pertiche di legno sistemate “a capannella”. Sono necessarie ripetute sarchiature per il controllo delle infestanti ed irrigazioni nei periodi più critici. La semina viene effettuata nella prima e seconda decade di luglio e la raccolta dei baccelli essiccati avviene nel mese di novembre.